I galli cedroni hanno grandissime pretese: hanno bisogno del bosco per proteggersi, ma anche dove poter volare. I margini dei boschi, le radure e i terreni paludosi sono ideali. La distanza dagli esseri umani è però un problema, che diventa particolarmente drammatico quando, disturbati in inverno, sono costretti a volare via precipitosamente. Uno stress che può costare loro così tanta energia da farli morire.

Tante persone cercano nella natura una compensazione alla quotidianità. Se poi scoprono un capriolo o uno scoiattolo, la gita ne è valsa veramente la pena. Raramente riflettiamo però su quanti animali disturbiamo con la nostra visita, mentre affondiamo le racchette nella neve farinosa o sfrecciamo con la bicicletta nel bosco.

Il gallo cedrone è un animale molto sensibile ai disturbi. Purtroppo, però, non può appendere un cartello di «Ingresso vietato» alla porta della sua camera da letto. Dobbiamo capire e accettare che il bosco non appartiene solo alla gente, e dobbiamo creare più zone protette da cui rimanere fuori.

In Svizzera i galli cedroni vivono nel Vaud occidentale, nell’Oberland bernese, nel Canton Svitto e nella Svizzera sud-orientale (San Gallo, Canton Appenzello Interno ed Esterno, nonché nei Grigioni). Solo se lasciati in pace, i galli cedroni possono dedicarsi appassionatamente all’estro amoroso in primavera.

Durante la stagione degli amori il maschio del gallo cedrone non fa altro se non ballare tutto il giorno. Il più grande uccello del bosco forma un ventaglio con le penne della coda, alza il becco al cielo ed emette fantastici suoni e fischi di gioia. Questo spettacolo magnifico mira a riscuotere successo fra le femmine.